Da tre anni la stessa società vince l'appalto per il servizio scuolabus nel comune di Marsala. Fin qui nulla di particolare. Da tre anni quella società, però, non ha i requisiti richiesti dal bando per l'assegnazione di tale servizio. La società non possiede requisiti ma nessuno controlla tali inesattezze e quindi si continua a lasciare operare la stessa come se nulla fosse. Gli autobus non sono a norma, i contratti della società in questione (csi) non sono stati depositati entro i termini, e probabilmente non esistono ancora. L'affare si aggira sul milione e mezzo di euro, e nonostante le irregolarità che potrebbero portare alla recissione immediata del contratto pare che la "parola" data dal comune alla società basti a garantirne la collaborazione. L'ente che si aggiudica l'appalto è diretto dalla moglie (Dott.ssa Celona) del presidente del tribunale di Marsala, Raimondo Genco. Il consiglio di amministrazione risulta inoltre composto da una folta schiera di ex candidati o consiglieri comunali, nonchè dalla avv. Caterina Adamo moglie di Roberto Piscitello già in servizio alla DDA di Palermo e ora Capo di Gabinetto del Ministro di Grazia e Giustizia Alfano. Insomma una fitta rete, di parole date e legami di parentela, lega gli scuolabus al comune di Marsala.
in questi casi si dovrebbe sospendere il servizio, ripubblicare il bando e rifare la gara.
RispondiEliminama mi chiedo...come mai nessuna delle ditte concorrenti ha fatto ricorso nelle opportune sedi?!
probabilmente nessuno ha agito perchè tutti conoscevano i legami riportati nel post...
si è probabile che ci sia un certo disfattismo anche da parte di chi ha partecipato al bando... sembra che la società non sia l'unica a poter garantire tale servizio, che poco più di tre anni fa veniva assegnato ad altre società...
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