"Noi non vogliamo tagliare ai Comuni nemmeno un euro: vogliamo soltanto chiedere loro di riconvertire la spesa a fini di sviluppo, orientando sugli investimenti le risorse a disposizione e facendo pagare i tributi a tutti, cominciando dai rifiuti per i quali si accumula un deficit di seicento milioni all'anno. Così facendo, alla fine, i Comuni non avranno da soffrire neppure per un euro, però cerchiamo tutti di fare la nostra parte e di tagliare qualche spesa superflua, che esiste un pò da tutte le parti".
Sembra essere una risposta ai sindaci che si sono lamentati dei tagli ai loro comuni, minacciandone la governabilità, non ultimo il Sindaco di Alcamo, Giacomo Scala.
Lombardo risponde che le polemiche nate dai tagli sono assurde, e sottolinea che i tagli ammontano a 415 milioni, ma ne arriveranno 200 milioni per i cantieri di lavoro. Il Presidente Lombardo inoltre ha rimarcato la diminuzione delle indennità, operata nei confronti dei deputati regionali, degli assessori e dello stesso Presidente, ma è contrario alla dimnuzione per gli amministratori, perché eletti e quindi va gliustamente retribuito per il proprio servizio.
Sembra essere una risposta ai sindaci che si sono lamentati dei tagli ai loro comuni, minacciandone la governabilità, non ultimo il Sindaco di Alcamo, Giacomo Scala.
Lombardo risponde che le polemiche nate dai tagli sono assurde, e sottolinea che i tagli ammontano a 415 milioni, ma ne arriveranno 200 milioni per i cantieri di lavoro. Il Presidente Lombardo inoltre ha rimarcato la diminuzione delle indennità, operata nei confronti dei deputati regionali, degli assessori e dello stesso Presidente, ma è contrario alla dimnuzione per gli amministratori, perché eletti e quindi va gliustamente retribuito per il proprio servizio.
ma stia zitto scala ha speso più e troppo senza pudore
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