Incontro alla Prefettura di Trapani sui lavori all'ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo.

Giovedì mattina si è tenuto alla prefettura di Trapani un incontro, indetto dal Prefetto Marilisa Morvillo “per l’esame delle problematiche inerenti il Presidio Ospedaliero di Mazara del Vallo”. All'incontro erano presenti il Prefetto, il comando provinciale dei vigili del fuoco, l'amministrazione comunale di Mazara del Vallo e la direzione strategica dell'ASP. I problemi affrontati riguardavano i prossimi lavori di ristrutturazione e adeguamento dell'Ospedale Abele Ajello, e il momentaneo spostamento dell'area di emergenza e urgenza dell'ospedale. Il bando di gara per i lavori di ristrutturazione, secondo quanto ha riferito il Direttore Generale dell’ASP, Dr. Fabrizio De Nicola , è già stato pubblicato sul sito e sull'albo pretorio dell’ASP, sulla Gazzetta della Comunità Europea, sulla Gazzetta della Regione Siciliana, sul sito del Ministero delle Infrastrutture, sul sito dell’osservatorio regionale lavori pubblici, sulla Repubblica, La Stampa, La Sicilia, Il Giornale di Sicilia e La Gazzetta del Sud e la gara d'appalto si svolgerà il 30 Novembre 2011. L'area di emergenza verrà, invece, momentaneamente spostata a Mazara, in Via Livorno (angolo Corso Italia), e dal 19 Ottobre sono iniziati i lavori di adeguamento di questa struttura. Tali lavori saranno completati prima dell'inizio dei lavori di ristrutturazione dell'attuale sede ospedaliera, sempre secondo le dichiarazioni del Dr. De Nicola.

Il percorso illustato dal manager dell’ ASP è stato condiviso dal rappresentate dell’amministrazione comunale, il vice Sindaco Giovanni Quinci, che ha espresso il proprio soddisfacimento relativamente alla garanzia di assistenza a cui la Direzione Strategica dell’ ASP sta lavorando.

Il comando dei vigili del fuoco, attualmente impegnato nel presidio dell'ospedale per scongiurare eventuali rischi, ha chiesto una veloce soluzione, richiesta che è stata appoggiata dal Prefetto e prontamente raccolta dalla direzione dell'ASP, che conta di trasferire nel minor tempo possibile i degenti dell'ospedale di Mazara negli ospedali di Marsala e Trapani.