mercoledì 12 gennaio 2011

"Pizzo" sulle merendine, arrestato un vicepreside

RAVANUSA (AG) - L'11 Gennaio 2011 è stato arrestato il vicepreside della scuola media Alessandro Manzoni di Ravanusa (Agrigento). L'uomo è finito in carcere perchè sorpreso in flagrante mentre incassava il "pizzo" sulla rivendita di merendine all'interno dell'istituto scolastico. Il vicepreside, prelevato dai carabinieri e portato nel carcere Petrusa di Agrigento, è stato denunciato dal commerciante che aveva l'autorizzazione a rivendere le merendine durante la ricreazione. Le tre banconote da cento euro erano state contrassegnate dagli investigatori. L'uomo è accusato di
concussione.

2 commenti:

  1. QUANDO SI DICE LA SFORTUNA...FAI UNA (REATO DI CONCUSSIONE) DI APPENA 300 euri,e TI SBATTONO IN GALERA.
    PER REATI MOLTO MA MOLTO PIù GRAVI C'è GENTE CHE STA FUORI COME SE FOSSE un UCCEL DI BOSCO
    MI SORGE UN DUBBIO!!!!
    MA LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI?????????
    O NON TUTTI SIAMO UGUALI PER LA LEGGE!!!!!!!!!!

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  2. si in effetti spesso è volentieri è così. Molti politici o imprenditori corrotti sono a piede libero o in mega villoni a scontare gli arresti domiciliari e chi fa un furtarello viene arrestato.
    Il problema è che in Italia ognuno deve scontare una giusta pena per il reato commesso sia se piccolo che grande.

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