martedì 21 settembre 2010

Il Partito del Popolo Siciliano, ma decide Milano

Micciché accusa Lombardo di stare per fare un Governo folle e avverte gli “amici” del PD di non cadere nella trappola del governatore. Gli assessori che fanno riferimento a Micciché lasciano la poltrona.

Micciché afferma che si immergerà nella nascita del partito del popolo siciliano, imparando da come è nata la Lega. Bene allora ci ritroveremo un partito secessionista e razzista?

Micciché, ma lei non era il grande sostenitore di Lombardo? Non è andato a Milano per avere l’avallo della nascita del partito del Sud, di cui dovevano far parte anche esponenti del PD?

Invece ora, attacca Lombardo come se fosse il male assoluto, ma appoggia Berlusconi che incamera i cuffariani, cioè coloro che anche lei ha in parte combattuto, perché i governi Lombardo, da lei sostenuti, hanno distrutto quella rete clientelare. Stranamente lei è cambiato dopo essere stato a colloquio con il milanese Berlusconi, e in più afferma che farà tesoro dell’esperienza della Lega, cioè lei per il sud lei si rifà ad un movimento che nasce con caratteristiche adatte alle popolazioni del Nord. Perché, invece, non pensa ad un partito innovativo, mai esistito, che si rifaccia alle esperienze e alle popolazioni del Sud, no no ci mancherebbe altro, troppo per il Sud!

Caro Micciché, lei ha il Nord come ideale, ed è per questo che non può avere il consenso del Sud.

Inoltre lei afferma che ci vuole un partito del popolo siciliano, che però non abbia al suo interno la sinistra, cioè una parte importante del popolo siciliano, allora non è il partito del popolo siciliano, è limitato ad una parte del popolo siciliano, e in più avalla gli accordi con partiti dichiaratamente fascisti, come la Destra, che oltretutto ha una visione politica Roma centrica.

Sia onesto Micciché, dica che non può abbandonare Berlusconi, perché lei esiste politicamente grazie a lui, non prenda in giro i siciliani con sto partito, fasullo, del popolo siciliano, non è altro che un partito per non perdere consensi al sud e fare forte un governo nazionale che ha tolto molto al sud e ha fatto elemosina ad amministrazioni che non hanno saputo amministrare, vedi Catania e tra poco Palermo.

Noi ci chiediamo: ci sarà un tempo in cui davvero nasca un partito del Sud, che riunisca tutti coloro che hanno a cuore la propria terra e che sapranno valorizzare le risorse umane e ambientali della Sicilia e del Sud in generale?

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