lunedì 4 ottobre 2010

Grande folla per il Papa a Palermo.


Le città di Palermo ha visto ieri, Domenica 3 Ottobre, le strade gremite di gente. Nonostante la sua ribadita mancanza di charme rispetto al suo predecessore, Papa Ratzinger è stato accolto dal devoto popolo siciliano nel modo in cui solo questa terra può fare. Lui, con il look della scarpa rossa che non si smentisce, ha celebrato la messa e ha ricordato i nomi di alcuni degli eroi dell'anti-mafia come Padre Pino Puglisi e ha fatto anche visita al monumento dei caduti dedicato a Falcone , alla moglie e agli uomini delle scorta, sull'autostrada A29 in direzione di Capaci. Intanto, solo per queati giorni di particolare importanza è stata rimossa la gigantografia di Sakineh, donna che ancora oggi rischia la lapidazione, alla cui difesa si sono schierati numerosi stati nel nome del rispetto dei diritti umani. Il castello Utvegio di Palermo infatti, ha sostituito l'immagine della donna con quella del Papa. Intanto, nonostante la felicità per la sua visita in una terra forse presa poco in considerazione anche da questo tipo di eventi, continuano le lamentele in merito alle spese che la regione siciliana ha dovuto affrontare per l'evento peraltro, soffrendo già una forte crisi finanziaria che lascia il popolo in balia del proprio destino.

2 commenti:

  1. IL PAPA per i nn credenti è il capo di uno stato, per i credenti è il capo della chiesa voluta da GESU' CRISTO...........

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  2. il papa, sia per i credenti che per i non è un essere umano! e in quanto tale può anche SBAGLIARE o dire FESSERIE!
    La chiesa cattolica ha smembrato una religione millenaria con la sua ipocrisia e la sua corruzione! Parlano contro la mafia ma loro sono la mafia!

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