Trapani - L'aeroporto di Birgi è stato inserito tra i dieci scali primari d'Italia: la notizia ci viene data da uno studio commissionato dall'Enac sullo sviluppo della rete aeroportuale italiana.
Subito dopo gli scali strategici, come lo sono Roma Fiumicino e Milano Malpensa, vengono gli aeroporti primari come Birgi, Alghero e Verona; seguono infine gli scali complementari come Roma Ciampino e Lampedusa.
LE NOTIZIE DATELE COMPLETE:
RispondiEliminaDefinizione degli scali strategici
14 Aeroporti strategici
Sono gli aeroporti che rispondono efficacemente alla domanda di trasporto aereo di ampi bacini di
traffico e che sono in grado di garantire nel tempo tale funzione, per capacità delle infrastrutture e
possibilità del loro potenziamento con impatti ambientali sostenibili, per i livelli di servizio offerti e
grado di accessibilità, attuale e potenziale.
Gli aeroporti strategici comprendono gli aeroporti che per volume e bacini di traffico, per livello dei
collegamenti internazionali e intercontinentali, grado di accessibilità e di integrazione con le altre reti
della mobilità, svolgono il ruolo di “Gate Intercontinentale” di ingresso al Paese.
• Roma Fiumicino (gate intercontinentale)
• Milano Malpensa (gate intercontinentale)
• Venezia (gate intercontinentale)
• Bari
• Bergamo
• Bologna
• Cagliari
• Catania
• Firenze (condizionato)
• Lamezia Terme
• Milano Linate
• Napoli Capodichino - Napoli Grazzanise
• Palermo
• Pisa
Definizione degli scali non strategici
Non sono considerati “scali strategici”, e quindi infrastrutture non soddisfacenti i requisiti sottesi dai fattori
per lo sviluppo, i seguenti scali:
10 Aeroporti primari
Sono gli aeroporti che, a prescindere dal volume di traffico attuale, non dispongono dei requisiti di
scali strategici a causa di limitazioni fra le quali: vincoli ambientali, accessibilità inadeguata, ostacoli allo
sviluppo delle infrastrutture, etc.
• Alghero
• Brindisi
• Genova
• Olbia
• Torino
• Trapani
• Treviso
• Trieste
• Verona
• Viterbo (riserva di capacità a medio periodo)
24 Aeroporti complementari
Scali che per la ridotta estensione dei bacini di traffico risultano rispondere ad una domanda di traffico
locale, in zone remote o non adeguatamente servite da altri scali e che pertanto svolgono un servizio
complementare nella rete.
FONTE: http://www.enac.gov.it/repository/ContentManagement/information/N234315289/rapporto2010_web.pdf