Borgetto- Si è svolta oggi, nel piccolo paese in provincia di Palermo, l'innaugurazione del "muro della legalità", opera d'arte creata da alcuni giovani artisti. Per le strade di Borgetto si è respirata, per un intero pomeriggio, aria di antimafia. La manifestazione ha vantato la presenza di molti dei personaggi diventati ormai simbolo della legalità, come Rita Borsellino, l'attuale P.M. di Palermo, Antonino Ingroia e Pino Maniaci, giornalista di Telejato. All'evento erano presenti anche i sindaci di molti comuni vicini. La scopertura del muro è stata preceduta da una serie di interventi aperti da una presentazione fatta dallo stesso Sindaco di Borgetto, Davì, che ha così commentato l'evento: "La gente di Borgetto sta raggiungendo una maturità non indifferente. Abbiamo innalzato un muro", riferendosi metaforicamente alla separazione fisica tra coloro che stanno dalla parte della mafia e quelli che, invece la combattono.
Durante il pomeriggio i ragazzi delle scuole, del Laboratorio Creativo Permanente hanno proiettato dei filmati , hanno recitato parti del film "I Cento passi", ballato sulle note dell'omonima canzone dei Modena City Ramblers veicolando messaggi di speranza e di miglioramento di una realtà in passato, ma ancora adesso, oppressa dalla criminalità organizzata.
Infine, sono stati gli stessi giovani a scoprire il muro divenendo, così, il simbolo per eccellenza di un cambiamento che nasce e cresce nelle nuove generazioni.
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