Secondo quanto stabilito dalla legge, a partire dal 1° Gennaio 2011, non sarà più possibile mettere in commercio sacchetti di plastica usa e getta. Questa svolta è stata voluta da Legambiente; l'associazione ha, infatti, promosso un convegno, tenutosi a Milano, intitolato "Il sacchetto di plastica è alla fine: posizioni a confronto. Secondo i dati emersi durante la giornata, in Italia, si consumano 20 miliardi di sacchetti di plastica l'anno. Legambiente sostiene che se si sostituiscono i sacchetti di plastica con sporte riutilizzabili si potranno risparmiare tonnellate di petrolio, con conseguenze positive sull'ambiente. Ma l'Unionplast, associazione industriale dei produttori di plastica, ha chiesto una proroga al Parlamento per l'utilizzo dei sacchetti di plastica, con lo scopo di non creare cambiamenti forti in un settore che da lavoro a tantissime persone. Legambiente si è rivolta al ministro per l'Ambiente e il Territorio, Stefania Prestigiacomo, affinchè il provvedimento venga bloccato. Circa 150 comuni hanno seguito l'iniziativa di sostituire il sacchetto di plastica. In particolare il comune di Torino ha sposato la sperimentazione, che finora ha portato dati positivi.
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