Il 5 Gennaio di 27 anni fa veniva assassinato Giuseppe Fava davanti l'ingresso del teatro Stabile di Catania. Fava, giornalista, scrittore, drammaturgo ma anche saggista e sceneggiatore, stava per scendere dalla propria macchina quando un killer gli sparò attraverso il finestrino 5 proiettili che lo colpirono al collo e alla nuca. Da subito si pensò al delitto di mafia, considerata la popolarita raggiunta da Fava attraverso il mensile di denuncia da lui fondato nel gennaio del 1983 e denominato "I Siciliani". Le inchieste trattate dal giornale riguardavano numerosi intrighi relativi ad affari, mafia e politica.
Fava è il secondo intellettuale ad essere ucciso per mano della criminalità organizzata dopo Peppino Impastato, assassinato nel 1978, dopo il 1984, anno in cui venne assassinato, numerosi altri intellettuali saranno vittima di sporchi giochi di potere.
Vengono considerati mandanti dell'omicidio Nitto Santapaola e Aldo Ercolano, mentre i presunti esecutori dell'omicidio sono stati assolti in giudizio e non si è ancora chiarito chi fu a portare a termine l'esecuzione del giornalista siciliano.
Nessun commento:
Posta un commento