domenica 30 gennaio 2011

Alcamo: scommesse clandestine in via Vittorio Veneto

Un apparecchio collegato ad un circuito nazionale di corse di cani, che permetteva di effettuare scommesse senza il minimo controllo dei Monopoli di Stato, è stato sequestrato ieri, ad Alcamo, in un locale di via Vittorio Veneto. I carabinieri si sono serviti della collaborazione degli stessi Monopoli di Stato per le indagini che hanno portato al sequestro di numerose postazioni internet e qualche stampante, oltre che del locale. Due le denuncie: al titolare e all’impiegato che, ritirando il denaro e scommettendo per i clienti, avrebbero fatto da veri e propri intermediari.

4 commenti:

  1. che vergogna! mi fanno schifo queste persone!

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  2. Non per essere critico con le forze dell'ordine, ma questa situazione delle scommesse clandestine e una cosa risaputa da chi frequenta questi luoghi dove le persone sono tutte apatiche.
    Illuse da tutta quella pubblicità fuorviante che lo stato continua a trasmettere in tutte le reti Nazionali sia pubbliche che private, del tipo TI PIACE VINCERE FACILE!! Come per dire ma che cazzi lavori a fare!!!!!!
    Questa situazione di degrado dell'uomo si evince anche nella Mania spasmodica del Gratta e Vinci, che si trovano da per tutto, questo fenomeno colpisce tutte le fasce di età dal minorenne al pensionato.
    La gente non ci pensa due volte a giocarsi dei soldi faticosamente guadagnati con il sudore della fronte per vincere qualcosa.
    La responsabilità di questa situazione anomale per le persone sensate risulta quella che all'interno di tutte queste sale scommesse la maggior parte di frequentatori, sono perlopiù Minorenni, che con il passare degli anni diventeranno anche loro dei Drogati del gioco.
    Grazie a tutte le concessioni rilasciate da chi di competenza, visti i pochissimi controlli effettuati all'interno di questi nuovi Casinò Statali, autorizzati principalmente per un tornaconto delle istituzioni,( evitano di fare manovre Fiscali)
    Continuando di questo passo, la piaga sociale del nuovo Millennio continuerà a propagarsi a macchia d'olio.

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  3. la dipendenza da gioco è cosariconosciuta e reputata non meno grave di quella da droghe e alcool anche perchè come hai sottolineato non rende meno apatici , anzi distrugge proprio le relazioni sociali e nei casipeggiori porta alla rovina, economica e sociale

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  4. la storia pero' è sempre quella se lo stato non ci guadagna almeno l'ottanta per cento dei profitti allora è illegale.............caso contrario diventa tutto legale............vedi le slot, i gratta e vinci e le scommesse on line...........che schifo

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