MAZARA DEL VALLO - Il peschereccio mazarese "Daniela L." è rientrato ieri al porto di Mazara del Vallo. Il peschereccio mazarese sequestrato lo scorso 1 dicembre da una motovedetta di militari libici con a bordo sei marittimi, di cui tre mazaresi e altrettanti tunisini. Il dissequestro e' avvenuto lo scorso 7 dicembre, dopo il pagamento di un'ammenda di circa 6 mila euro da parte dell'armatore palermitano Cosimo Lo Nigro che ha atteso l'equipaggio in banchina, tra gli altri, assieme ai familiari dei marittimi e al sindaco Nicola Cristaldi.
L'armatore Cosimo Lo Nigro, nell'evidenziare che 'le perdite sono state ingenti per la proprieta' del natante' ha posto l'accento sulla necessita' che venga al piu' presto raggiunto un accordo tra l'Italia e la Libia che permetta ai pescherecci italiani di potere pescare con tranquillita' nel Canale di Sicilia. Il sindaco ha espresso il massimo impegno politico per raggiungere un accordo con i libici.
L'armatore Cosimo Lo Nigro, nell'evidenziare che 'le perdite sono state ingenti per la proprieta' del natante' ha posto l'accento sulla necessita' che venga al piu' presto raggiunto un accordo tra l'Italia e la Libia che permetta ai pescherecci italiani di potere pescare con tranquillita' nel Canale di Sicilia. Il sindaco ha espresso il massimo impegno politico per raggiungere un accordo con i libici.
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