Il procuratore della Repubblica di Marsala, Alberto di Pisa, e la sezione di pg della Guardia di finanza, appartenenti alla stessa Procura, sono stati oggetto di un'intimidazione, presso la procura è stata recapitata una busta contenente dei proiettili. Il procuratore non si intimorisce, anzi sostiene, che sono incovenienti del mestiere che stimolano a continuare. Il procuratore fu al centro di alcuni scandali in procura nel 1989 che lo vide protagonista del caso delle lettere anonime. Passò alla storia come il Corvo di Palazzo, ma per questi fatti venne scagionato dal tribunale di Caltanissetta.
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