
Il Gran Premio di Yeongam è stato caratterizzato dalla forte pioggia, infatti le vetture hanno fatto 18 giri dietro la safety-car. La Redbull di Weber al 20esimo giro è protagonista di un testacoda che ne sancisce l'uscita di scena. Ma la "sfortuna" delle redbull non finisce qua, infatti a nove giri della fine l'altro pilota, Vettel, si ferma per un guasto meccanico. Ad approfittare di queste vicende è la Ferrari di Alonso che va a vincere davanti a Hamilton (McLaren) e al compagno di scuderia Massa. Ora Alonso si gode il suo primo posto nella classifica piloti, ma come è stato dichiarato dal pilota ferrarista, niente è cambiato, perché Weber e Vettel sono stati sfortunati. Chi ha seguito fino a qua la F1 sa che, i piloti della RedBull, ritorneranno più agguerriti di prima e allora sarà lotta dura e difficile, e poi sono solo 11 punti di vantaggio, un vantaggio esiguo, se si va a vedere, onestamente, la grande forza della RedBull e la bravura dei suoi piloti.
Però non è giusto non mettere in evidenza la bravura di Alonso, che sulla pioggia non aveva mai vinto, perché ha saputo dominare la propria vettura, su un'asfalto insidiosissimo, al limite della praticabilità.
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