
Non solo Fincantieri a Palermo è in crisi (anche se sembra risolta in bene la situazione palermitana), anche Trapani S.P.A, si trova costretta a mettere a rischio posti di lavoro, perché è troppo forte la concorrenza dell'estemo oriente e della Turchia, così l'azienda giustifica la situazione. I posti a rischio si aggirano tra i 250 e 300. L'Azienda spera nello sblocco dei fondi FAS da parte della Regione, per dare respiro ad un settore da molto in crisi. L'Assessore Venturi si sta adoperando per accelerare lo sblocco dei fondi FAS, ma a mancare è realmente una politica regionale per queste realtà economiche, che potebbero essere una risorsa, ma rischiano di essere, per motivi di empasse politica alla Regione e per colpe delle aziende stesse (troppo abituate a soccorsi regionali e statali), un'altro disastro sociale, visto che le persone che perderanno il lavoro, giustamente vorranno garanzie per il futuro, ma la politca non riesce a dare risposte concrete e neanche i vertici delle aziende in crisi sanno dare risposte, forse perché troppo facile considerare gli operai numeri e non esseri umani.
Confidiamo nelle istituzioni regionali e in coloro che ai vertici delle aziende, saranno capaci di mettere in campo idee di rinnovamento della cultura industriale di questa Regione.
Confidiamo nelle istituzioni regionali e in coloro che ai vertici delle aziende, saranno capaci di mettere in campo idee di rinnovamento della cultura industriale di questa Regione.
Nessun commento:
Posta un commento